L’AMORE E LA RAGIONE SONO NEMICI GIURATI.”

PIERRE CORNEILLE

 

 Immagina l’ignoto. Puoi farlo?

Il buio, il lato oscuro che ti attrae..

Immagina di immergerti in un lavoro in cui non sai nulla: né come iniziare, né come muoverti, né quali sono le cose corrette da fare. Immaginati che sarai ridicolo.

Quindi immagina che le cose corrette in altri ambienti, nel tuo, in cui stai operando, non stiano andando bene.

Immagina che i problemi che hanno gli altri nello stesso settore, tu non li abbia.

Immagina che i problemi che hai tu, gli altri non li abbiano.

Immagina i detrattori e gli ignoranti.

Immagina gli ostacoli burocratici.

Immagina la scarsità di mezzi, bibliografia e strumentazione.

Immagina la scarsità e la velocità del tempo…

Eccoti qui, con noi.

 

 

Ri Benvenuto.

Ecco a voi chi studia il nuovo, il futuro che potrebbe arrivare, i vini della Carnia, sostenibili e buoni.

Il destino mi ha dato, in questo senso, per fortuna, dal 2018, dei grandi collaboratori, che per pura passione mi sopportano e cercano di portare avanti la ricerca insieme a me: l’enologo Paolo Valdesolo, il dott. Nicola Macrì e l’enologo Andrea Braida.

Dal 2022 entrano con me, in quello che io chiamo “Progetto Cantina e Sviluppo Forni” anche Claudio Coradazzi ed Andrea Marcato: con loro creeremo qualcosa di unico, la Cantina837!

Credo che queste persone siano il dono che il destino mi ha fatto per progettare, perseguire e portare a termine questa fantastica avventura.

Grazie ai primi abbiamo già portato concluso sei vinificazioni, le annate 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e 2023 di Solaris, le prime due vinificazioni di Sauvignon Kretos rifermentato in bottiglia (annata 2022 e annata 2023) e tre vinificazioni di Soreli (Annata 2020 , 2021 e 2022).

Grazie a loro abbiamo cominciato a dominare l’ignoto: abbiamo visto come si comportano queste varietà durante gli inverni, quando piangono, quando fioriscono, quando maturano e quando riposano.

Credo che bisogna anche credergli un po’ a questo ignoto, ma crederCi davvero. Credergli come se fosse un Amore che va al di la’ dell’ossessione della profondità dell’amore stesso più profondo. Insomma, bisogna un po’ essere ossessionati da lui.

CrederCi per farlo innamorare di me.

Ho studiato vari tipi di vinificazione, vari modi di invecchiamento e mi sto concentrando anche su nuove tipologie di prodotti e persino varietà.

Sto anche cercando di trovare una varietà a bacca rossa, ideale per territori come il nostro…forse forse un Pinot Nero resistente l’ho anche trovato…

Cerco di capire l’ignoto… e lui, secondo me, sta cercando di capirCi. Con me e’ sempre un casino purtroppo (chiedetelo a Coradazzi, che ne sa qualcosa), con gli altri forse e’ piu’ semplice…ma meno divertente!

 

“LA MENTE AMA L’IGNOTO. AMA LE IMMAGINI IL CUI SIGNIFICATO È SCONOSCIUTO, COME È SCONOSCIUTO IL SIGNIFICATO DELLA MENTE STESSA.”

RENÈ MAGRITTE