Questo fine settimana sono proseguiti i lavori per la creazione dei nuovi vigneti 2023. Questo vigneto, che sorgerà a est della cantina sarà Solaris 100%, tutto su Kober 5BB. Abbiamo messo a dimora circa 1300 barbatelle e sistemato tutti i pali in un giorno (mancano solo le testate). Un grazie di cuore a tutti quelli che ci hanno aiutato. Anche qui, dopo aver concimato, abbiamo macinato circa 30 cm di terreno per rendere il terreno pronto per
Questo fine settimana, viste le condizioni meteo favorevoli e le temperature idonee, abbiamo iniziato a creare i nuovi impianti di Solaris, i primi della regione Friuli Venezia Giulia del 2023. Tutti i componenti della rete di impresa “Adalt” di Forni di Sotto si sono prodigati per la creazione della prima particella del nuovo vigneto (circa 1.000 piante). Durante il mese di maggio saranno messe a dimora ulteriori 4.000 barbatelle, sempre tutte di Solaris, sempre in queste zone,
Oggi pubblichiamo un bellissimo articolo della rivista “Fuoco Lento” dove illustriamo quanto fatto fino ad oggi, sia per quanto riguarda il “Progetto Solaris” (che ormai volge al termine, vista la registrazione varietale di fine marzo in F.V.G.), sia per il “Progetto Johanniter” ed il “Progetto Biovitis”. Colgo inoltre l’occasione per dire che a partire da fine aprile del 2023 inizieranno i primi impianti di Solaris a Forni di Sotto ed inizieremo a costruire la prima cantina vitivinicola
Bentornata primavera… Complici i primi caldi, anche le nostre vigne hanno ripreso la loro attività vegetativa in vista del germogliamento. Qui il Solaris, in linea comunque con quanto accade dal 2015, ha iniziato a piangere. Come sempre è la prima varietà a risvegliarsi. Qui di seguito alcune foto.    
Oggi, dopo nove anni di lavoro, fatto di impegno, serietà, dedizione e sacrificio, si conclude un percorso, col raggiungimento dell’obiettivo che ci eravamo prefissati fin dall’aprile 2015: registrare la varietà Solaris in F.V.G., al fine di poterla coltivare anche nella nostra regione per poter, successivamente, commercializzare vini prodotti con essa. Un grande ringraziamento va alla “Fondazione Edmund Mach”, che ha condiviso con me questo viaggio, in particolare al prof. Marco Stefanini che mi è stato di supporto
L’ ottobre del ’22… E’ stato un mese molto caldo per il periodo, con temperature alte (sia le minime che le massime) e piovosità scarsa. Il primo del mese ho vendemmiato il Sauvignon Kretos e l’ho messo a fermentare subito (farà un periodo in botte e successivamente verrà messo in bottiglia per creare un “rifermentato”). Alcune viti, come si può vedere dalle foto, hanno riaperto le gemme addirittura a fine mese (la foto è del 30.10.2022). Sia
Aprile 2022…   Ad inizio mese abbiamo avviato ufficialmente il nostro sogno futuro, mio di Claudio e di Andrea. Quello di avere tutto per noi un vigneto produttivo ed una cantina, qui, a Forni di Sotto: la cantina più alta del Friuli e una delle più alte d’Italia, visto che sorgerà a 825 m. sul livello del mare. La prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di montare una stazione meteo professionale della Metos, che, oltre
Sui nostri vigneti si è affacciata la neve, in modo copioso e armonico. Neve leggera, che si è deposta sui pali, sui filari, sui fili, sulle piante, come se volesse proteggere il lavoro svolto in questo anno. Spettacolo sontuoso, a tratti divino. La montagna aveva ed ha bisogno di questo. La gente ha bisogno di questo.
“L’AMORE E LA RAGIONE SONO NEMICI GIURATI.” PIERRE CORNEILLE Archivio fotografico 2022 Tutte le foto dell’annata 2022 Non arrendersi mai! 1 2 3 ►
Il gennaio del ’23… Inizia un nuovo anno ricco di speranze: dovrebbe essere l’anno della registrazione del Solaris, della nostra cantina, dei nostri vigneti, dei nostri primi vini commercializzabili…insomma un anno molto importante, non solo per noi, non solo per Forni di Sotto, ma per tutta la nostra Carnia e la nostra amata Montagna Friulana. Vogliamo creare un modello di sviluppo sostenibile per una nuova era enologica, fatta con pochissimo uso di rame e zolfo (se non
E’ con immenso piacere che vi comunichiamo che il nostro vino, il PriMo, dell’annata 2021, ha ricevuto la medaglia d’argento ad uno dei più grossi, importanti e seri concorsi europei sui vini prodotti da varietà resistenti, il “PIWI Wine Adward International”, tenutosi la scorsa settimana a Frasdorf, in Germania. Siamo orgogliosi del risultato ottenuto, nonostante fossimo consapevoli che il vino era ancora giovane (imbottigliato a giugno); la giuria si è espressa molto positivamente sulla qualità e sulla longevità del prodotto. I giudizi
Oggi, invece, abbiamo vendemmiato tutto il Sauvignon Kretos 2022. Anche qui le uve, come si può vedere dalle fotografie, si presentavano in discrete condizioni, nonostante le piogge degli ultimi periodi e il freddo che sta interessando la zona in questi giorni. Questa e’ l’unica varietà a cui abbiamo fatto un trattamento antibotritico la scorsa settimana (solo zolfo); avevamo notato l’inizio di insorgenza di botrite e abbiamo preferito non rischiare. Il rifrattometro dava valori attorno ai 19.10 babo.